Patologia Cheat Sheet (DRAFT) by Uniforever

Stato di buona salute: non percepire malessere a livello fisico e psichico, ma ci sono molte malattie che sono asinto­matiche e in questo caso la malattia può essere identi­ficata solo con analisi precise e non dalla percezione di uno stato fisico alterato.
Il fisiologo francese Claude Bernard nel ‘800 ha intuito che l'uomo è in grado di mantenersi in vita, poiché mantiene costanti nel tempo i suoi paramenti funzio­nali, pure a fronte di stimoli esterni che dovrebbero alterarli; mantiene la sua costit­uzione organica e finché è in grado di farlo è vivo e gode di buona salute.

Sistemi omeost­atici: l’uomo ha una serie di sistemi che possono essere funzionali sia a livello organico sia cellulare. Questi sono deputati al manten­imento costante del suo organismo sia a livello funzionale che costit­utivo. Questi sistemi mettono in atto sistemi compen­sativi

Nuovo concetto di omeostasi. In alcune condizioni è più necessario che in altre, affinché si possa mantenere lo stato di salute in una condizione diversa o alterata, rispetto al normale parametro (es. Ipertrofia ossea e adatta­mento all’am­biente dell’alta montagna come i monaci benede­ttini)

L'iper­trofia muscolare è un evento biolog­ico­/fi­sio­logico che prevede l'iper­trofia, cioè l'aumento del volume delle cellule che compongono un tessuto, sui vari tipi di tessuto muscolare. Si può parlare di ipertrofia del muscolo schele­trico, del muscolo cardiaco, o del muscolo liscio. Il numero di cellule è contro­llato, ma la singola cellula striata può aumentare fino al doppio perché aumenta numero di microf­ibr­ille, come risposta a un lavoro che porta a discos­tarsi dal normale stato di salute globale. Aumentata la richiesta. (problemi se vi è un’ipe­rtrofia delle cellule cardia­che).
Sindrome di Monge:popol­azioni che vivono ad alte quote. La concen­tra­zione di ossigeno minore dà iperplasia dei globuli rossi: aumento della globina per mantenere costante la percen­tuale di ossigeno nei tessuti: questo comporta un aumento dei globuli rossi anche signif­icativo che può avere conseg­uenze come l’aumento della densità del sangue che può portare a enfisema polmonare o alla SINDROME DI MONGE che è dovuto a iperplasia dei globuli rossi.